Cappelli Identity Design realizza il nuovo logo e firma il concept creativo dell’allestimento dell’Italian Pavilion per il Cannes Film Festival 2021.

Il viaggio è un elemento potente in grado di unire non solo la frammentazione geografica di una regione ma anche quella linguistica e culturale. Attraverso il viaggio è possibile persino rinascere. Da questo pensiero, nato dal tentativo di superare un accadimento di importanza mondiale come la pandemia, lo studio Cappelli Identity Design progetta il logo e l’allestimento dell’Italian Pavilion per il Cannes Film Festival 2021. La rinascita si colloca allora alla fine di un percorso consapevole e diventa l’obiettivo rigenerativo di tutta l’ambientazione dell’Italian Pavilion del 2021. Il concept dedicato al viaggio come rinascita prende ispirazione da atmosfere rinascimentali che hanno sancito, all’epoca, la fine di un periodo buio, dallo spirito positivo del boom economico italiano degli anni ‘50 e ‘60. L’obiettivo è celebrare in un unico spazio tutti i momenti di ottimismo e trasformazione del nostro Paese. Il mese di luglio, dopo un anno di pausa, ha visto avere nuovamente l’inizio di un festival importante, quello di Cannes, dedicato al cinema di tutto il mondo. Un ritorno alla vita che esalta il senso della cultura, della comunità e dell’umanità.

Il logo Italian Pavilion e la rinascita

Il logo della 74esima edizione è dedicato alla ripresa delle attività del mondo dello spettacolo, alla rinascita di uno spirito vitale che porta creatività e realizzazione. Il lettering della scritta Italian Pavilion richiama atmosfere rarefatte, fluide ed eleganti e vuole contribuire a restituire alla confusione e allo sconforto di un momento storico così particolare una risposta di ordine e speranza. 
Il messaggio è rafforzato dalle cromie su cui poggia la scritta: una palette di colori caldi che ricordano il suggestivo tramonto di Cannes.

L’Italian Pavilion è un viaggio tra gli infiniti dialetti italiani

Nell’Italian Pavilion del 74° Festival di Cannes, l’idea del viaggio è intesa e declinata anche come sinonimo di esplorazione del linguaggio, quest’ultimo elemento necessario a raccontare le differenti culture e tradizioni di tutte le regioni italiane. Attraverso un’ambientazione prettamente sonora e, grazie alle citazioni tratte dai più iconici film italiani, ogni visitatore ha la sensazione di compiere un viaggio in luoghi inesplorati e originali dell’Italia. È in questo modo che un paese diventa un concetto. Per viaggio nel concept dell’Italian Pavilion si intende anche desiderio quello, nello specifico, di indagare una modalità espressiva semplice e popolare (e quindi estremamente potente) che unisce e rende per questo peculiare ogni luogo. 
I dialetti italiani all’interno dell’Italian Pavilion riconquistano in questa edizione la loro giusta attenzione.

L’esperienza appena passata ha creato una memoria collettiva che unisce diverse storie di vita che confluiscono nell’arte e nel cinema. Questo è ciò che vogliamo raccontare in questa edizione: esplorazione e non semplice viaggio. Esplorazione sensoriale, visiva, uditiva e sentimentale. Dove le immagini non sono altro che frutto della nostra fervida immaginazione accesa dalle suggestioni del suono e della luce.

Emanuele Cappelli
Torna alle News